Durante le varie dichiarazioni rilasciate ai TCA 2013, ecco come la showrunner di “The Vampire Diaries”, Julie Plec ha descritto lo spin-off “The Orginals“, chiarendo in primo luogo la maturità dei personaggi, diversa rispetto ai giovani adulti di Mystic Falls.
“Il modo in cui mi piace vedere le cose è questo: abbiamo un pubblico cresciuto per quattro anni con noi grazie a TVD, alle sua storie di battaglie ed amore tra vampiri. Ma ‘The Originals’ non è uno spettacolo che lotta con l’essere un vampiro, anzi, ne trae soddisfazione. Si tratta di abbracciare il vampirismo“.
La produttrice esecutiva parla anche di come stabilire un nuovo legame con i telespettatori e creare uno spettacolo indipendente da “The Vampire Diaries“, che stia in piedi da solo per intenderci. “Si tratta di un compito assai difficile, ma molto importante”, dice.
“Come si fa a creare uno spettacolo in cui il pubblico non veda le stesse cose già viste in TVD e sia attratto dalle storie di questi nuovi personaggi? Un esempio potrebbe essere prendere una mela e un’arancia, si tratta di unire due cose insieme per i nostri fan, creando un qualcosa del tutto nuovo e che stiamo unendo per la prima volta in assoluto”.
Ma questo non significa che i due spettacolo prima o poi non possano trovare un punto d’incontro comune. “Quello che vogliamo realizzare è uno show che funzioni per quello che è e poi magari la storia ci porterà ad avere un crossover. Non vogliamo fingere che quei precedenti legami non siano mai esistiti“, in merito ai personaggi rimasti a Mystic Falls.
In arrivo ovviamente ci saranno anche dei cambiamenti per Klaus. “Siamo abituati a vedere Klaus come colui che ha il potere su tutto, ma è Marcel ad avere un esercito di vampiri” dice Joseph Morgan. “Il tutto per il suo vecchio amico sta funzionando, ha anche le streghe sotto il suo controllo. Il che è una vera sfida. Dovrà pensare a metodi manipolativi e diverse pugnalate alle spalle per riprendersi il suo trono”.
Ed ovviamente non si annoierà facilmente. “Ci sono vampiri ovunque e un’indulgenza da pazzi” continua l’attore britannico. “E’ come The Lost Boys: si fa festa per tutta la notte e si riposa durante il giorno”. [TV Guide]