La ricerca di vendetta di Octavia non è finita con la morte di Pike come scopriremo al ritorno di The 100 a Febbraio.
“La storia di Octavia nella quarta stagione è fantastica” dice il produttore esecutivo Jason Rothenberg. “Lei ha un bel viaggio davanti a sé, e diventerà più buio prima di farsi più leggero. Lei prenderà una deviazione nella terra degli assassini, farà tutto quello che sente aver bisogno di fare per nascondere il dolore per la perdita di Lincoln”.
Oltre a questo, la sorella di Bellamy tenterà di plasmare una nova identità per se stessa. “Chi è lei?” chiede Rothenberg. “Non è Skaikru e nemmeno Trikru. Chi è ora che Lincoln è morto, e che suo fratello – secondo lei – è responsabile per così tante scelte difficili? Loro hanno del lavoro da fare nel loro rapporto. È un peccato che non ci sia nessun consulente familiare in questo futuro”.
Anche se c’è speranza che i fratelli ricuciano il loro rapporto, Rothenberg afferma che ogni tipo di risanamento richiederà tempo.
“Parte del percorso di Bellamy è realizzare che Octavia è una persona indipendente e deve lasciarla risolvere le cose da sola”, spiega lui. “Si sente incredibilmente protettivo verso di lei. La sua identità, è racchiusa nell’esistenza di Octavia. Bellamy sente di essere come un genitore per lei, e come tutti i genitori, deve capire che a un certo punto devi lasciare i figli per conto loro”. [TVLine]