Sembra che Homeland salterà a piedi pari quelle che saranno le conseguenze dell’oscuro finale della settima stagione che ha visto le facoltà mentali di Carrie gravemente compromesse dopo un periodo di prigionia di sette mesi in Russia senza le sue medicine.
Secondo il produttore esecutivo Alex Gansa, l’ottava – e presumibilmente ultima – stagione del dramma targato Showtime non comincerà da dove si è interrotto il cliffhanger dello scorso episodio.
Ma non solo, quando la serie tornerà il prossimo anno, l’azione cambierà di nuovo location (dopo due stagioni consecutive ambientate negli Stati Uniti).
“Ricominceremo da capo nell’ottava stagione e probabilmente faremo un salto temporale piuttosto lungo tra la settima e l’ottava stagione” ha detto Gansa a EW. “Racconteremo una storia molto contenuta, auspicabilmente in Israele”. Per il momento Showtime non ha confermato se si tratterà dell’ultima stagione. [TVLine]